Anno 2004

001maggio

COMUNICATO STAMPA:  Programma Scuolambiente 2003 - 2004

     Con l’approssimarsi della fine dell’anno scolastico si tirano le somme del progetto SCUOLAMBIENTE con cui il WWF sezione di Caserta ha coinvolto circa 180 scolaresche  della provincia di Caserta sulle principali problematiche ambientali (panda No smoking; la Terra fa acqua da tutte le parti, Cambiamo aria al Clima ecc.).- Singolare il percorso didattico Agenda 21, patrocinato dall’Amministrazione Comunale di San Nicola la Strada e realizzato dai ns. attivisti sul  tema ambiente, salute e società.

Il progetto , a carattere biennale , ha visto impegnati nel periodo dicembre 2003 – maggio 2004 i Volontari del WWF  ed i Referenti all’ Ambiente  delle scuole di San Nicola la Strada in un itinerario di sensibilizzazione personalizzato per ogni singolo istituto:

·        Presso il I e II Circolo Didattico ( referenti, rispettivamente, le insegnanti  Palma Nardi e Angelina Pascariello ) ha operato la sig.ra Teresa Leggiero(attivista WWF) con il programma RICIPLAST , ovvero un sistema per il riutilizzo creativo di oggetti di plastica usati, quali bottiglie , piatti , bicchieri. L’attività è stata svolta direttamente in classe con i bambini . Hanno partecipato oltre 150 giovanissimi delle classi 2° e 4° elementari in 6 incontri pomeridiani presso le due Scuole .

·        La Scuola Media “ Mazzini “ ( referente prof.ssa Caterina Squeglia ) ha invece ospitato  Lello Lauria ed Angelo Ferraro in tre incontri con oltre 120 ragazzi, già impegnati nell’ambito del progetto di Educazione alla Salute . Per tale motivo il WWF Caserta ha presentato ai giovani studenti “ Wave Buster : un nemico invisibile” -  ovvero sono state illustrate le problematiche e i rischi relativi ai campi elettromagnetici con misurazione di emissione da parte di oggetti di uso comune quali TV , monitor per PC , telefoni cellulari , piccoli elettrodomestici , per mezzo di una sonda fornita dal Comune di Caserta . Inoltre sono stati esposti agli studenti della “Mazzini” i risultati dello studio “Agenda 21 a San Nicola la Strada “ pubblicati nel giugno 2003 .

·        L’Istituto Comprensivo “ E. De Filippo “ ( referente ins. Teresa Montebuglio ) ha invece optato per un contatto diretto – percorso: sensi, cuore,testa - dei bambini più piccoli della Scuola dell’Infanzia con l’Oasi WWF Bosco di San Silvestro a San Leucio .

Il progetto è al giro di boa e considerati i risultati positivi , all’inizio del prossimo anno scolastico i Volontari del WWF saranno nuovamente nelle Scuole di San Nicola per proporre nuovi percorsi  di confronto tra ambiente, scuola e società  .

La collaborazione tra ente locale e WWF parte il 2002  con la proposta al Sindaco di San Nicola la Strada , avv. Angelo Antonio Pascariello, di aderire al progetto Agenda 21 locale , un percorso di sostenibilità cittadina. Un gruppo statisticamente significativo di Cittadini di San Nicola la Strada di tutte le età , sesso , condizioni culturali ed economiche , attraverso la compilazione di un questionario , hanno espresso la loro “ percezione “ dei problemi ambientali della città . Da ciò è scaturita la necessità sentita dal Comune di San Nicola e dal WWF di approfondire i rapporti con i futuri cittadini ; al contempo sulla base delle indicazione dei cittadini , gli ambientalisti hanno prospettato all’amministrazione una serie di percorsi di sostenibilità dello sviluppo urbano  ( verde urbano , pianificazione urbanistica, regolamentazione del traffico , raccolta differenziata dei rifiuti , ecc. ) .

002giugno

Comunicato Stampa: Parte a Caserta l’operazione DETOX:SVELENIAMOCI

La Campagna internazionale del WWF per un futuro meno “tossico”.

 

Da un rapporto pubblicato recentemente dal WWF-Internazionale: 155 volontari si sono sottoposti alle analisi del sangue e sono state trovate 300 sostanze chimiche diverse. Ci sono sempre più prove del fatto che esse siano alla base di un certo numero di seri problemi di salute, incluso il cancro, danni al sistema immunitario, problemi comportamentali e riduzione della fertilità.

La provincia di Caserta viene considerata un territorio ad altissima preoccupazione: l’emergenza rifiuti e la continua dispersione , nelle ns. campagne,  di sostanze pericolose fanno aumentare considerevolmente il rischio di accumulo nel ns organismo  di sostanze chimiche che  possono produrre l’ effetto cocktail  con  danni troppo spesso incalcolabili.-

Il progetto si articolerà nel seguente modo:

  1. Campagna di sensibilizzazione presso le scuole, che richiederanno un ns. intervento, di ogni ordine e grado della provincia;
  • si faranno i nomi delle sostanze chimiche presenti nel ns. ambiente(perfluorooctani, ftalati, polibromuri, fenoli ecc.);
  • si  decriveranno gli effetti negativi sulla salute da esse generati e dove si trovano -  i perfluoroctani, ad esempio, sono utilizzati nella produzione di stoffe, di materiali per incartare il cibo e di rivestimenti antiaderenti, come il teflon. Gli ftalati, invece, si trovano nella plastica (PVC incluso). I composti fenolici nelle scatolette alimentari, nelle bottiglie di plastica, nell’hardware dei computer. Il BFR(i ritardanti di fiamma), infine, nelle stoffe e nei televisori;
  • come è possibile svelenarsi;
  1. Al progetto verrà richiesta la collaborazione di Istituzioni ( ASL, Comuni, Università, ARPAC Caserta) e altre organizzazioni di volontariato.
  2. Entro la fine del 2005 verrà redatto un rapporto che verrà presentato alla comunità ed alle istituzioni competenti.-

 
Chimica e natura: una relazione pericolosa
- La contaminazione di animali, di esseri umani e dell’ambiente da parte di agenti chimici che sono già banditi o il cui utilizzo è limitato come i PCB, Diossina composti del DDT, l’atrazina e la tributiltina è la prova dell’ enorme potenziale di persistenza di queste sostanze nell’ambiente e di come sia importante fare in modo che gli agenti chimici dell’ultima generazione non si accumulino in natura, lasciando una pericolosa eredità. Utilizzare il principio di cautela è indispensabile per ridurre i rischi provocati dagli agenti chimici di oggi e del passato. Il progetto DETOX vuole dimostrare che SVELENARSI è possibile.- 

 
003novembre

Comunicato stampa

 “SVELENATI, L’ANTIDOTO SEI TU”

 

    CAMPAGNA WWF CONTRO LA CHIMICA NOCIVA

UNA SETTIMANA DI SENSIBILIZZAZIONE CON IL PATROCINIO DEL SEGRETARIATO SOCIALE RAI

TEST DEL SANGUE SU TESTIMONIAL PER INDIVIDUARE SOSTANZE PERICOLOSE

 Lanciata oggi dal WWF, con il Patrocinio del Segretariato Sociale Rai, la “Settimana contro la chimica nociva”: dal 7 al 14 novembre giornate di sensibilizzazione e di informazione per porre in evidenza le conseguenze della diffusione incontrollata di sostanze chimiche sull’ambiente e sulla salute umana e fornire un servizio di informazione per il cittadino. Oltre venti programmi Rai dedicheranno spazi e approfondimenti al tema, ci sarà una campagna pubblicitaria curata da Saatchi&Saatchi e una serie di iniziative , in particolare test del sangue a parlamentari e personaggi pubblici per dimostrare la presenza di sostanze chimiche pericolose. L’evento è inserito nell’ambito della grande campagna internazionale del WWF dal titolo “Svelenati: l’antidoto sei tu” che si propone l’eliminazione graduale delle sostanze chimiche pericolose, tramite l’approvazione del nuovo regolamento europeo in materia di sostanze chimiche, il REACH, acronimo che sta per Registration, Evalution, Authorisation of Chemicals. La campagna del WWF riguarda le preoccupazioni per gli effetti sconosciuti, o la tossicità nota, derivanti dall'uso di sostanze chimiche nella vita di ogni giorno, si rivolge ai cittadini che aspirano a essere informati e che credono di avere diritto a una vita più sana e naturale. Fornisce anche consigli concreti su come adottare uno stile di vita che limiti i rischi.

 I cittadini che vorranno aderire alla Campagna potranno firmare la Petizione sul sito del WWF (www.wwf.it) per chiedere al Parlamento Europeo e al Governo di adottare e consolidare la normativa in discussione, che imporrebbe a produttori e importatori la diffusione di informazioni certe sulle migliaia di sostanze chimiche che ogni anno circolano in Europa. Nel corso della settimana informativa in tutta Italia il WWF farà opera di sensibilizzazione verso il pubblico: il 13 novembre in 100 città saranno messe a disposizione dei cittadini degli speciali “Info Point” sulla chimica. Verranno realizzati  inoltre altri “Blood test”  a personaggi pubblici, parlamentari e testimonial che accetteranno di sottoporranno allo speciale esame del sangue.

 Alla conferenza stampa di lancio dell’iniziativa, che si è svolta ieri a Roma presso la sede RAI di Viale Mazzini, erano presenti Antonio Guidi (sottosegretario del Ministero della Salute), Carlo Romeo (Segretariato sociale della Rai) Fulco Pratesi (Presidente WWF Italia), Silvano Focardi (Preside di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Università di Siena) Donatella Caserta (professore Associato di Ginecologia e Ostetricia Università L’Aquila), Mariagrazia Midulla (Responsabile Campagne Internazionali WWF Italia), Aldo Ozino Caligaris (Presidente FIDAS) e alcuni testimonial del WWF che  sostengono la campagna “Svelénati” come Margot Sikabony di “Un medico in Famiglia”, Donatella Bianchi conduttrice di Linea Blu, Giovanni Anversa autore e conduttore di “Racconti di Vita”,  Massimo Wertmuller de “La Squadra”, Michelangelo Tommaso e Serena Rossi di “Un posto al Sole” . In particolare sia “Un Posto Al Sole” che  La Squadra  dedicheranno citazioni ed approfondimenti alla campagna WWF “Detox- Svelenati” in alcune delle prossime puntate delle due fortunate serie Rai. Prima della conferenza stampa l’on. Guidi e alcuni testimonial si sono sottoposti con il WWF ad un prelievo del sangue nell’autoemoteca messa a disposizione dalla FIDAS. I risultati del biomonitoraggio verranno resi noti a fine gennaio 2005.

I composti chimici sono una delle innovazioni dell'era moderna: senza la chimica non esisterebbe la televisione, i computer, la plastica che utilizziamo in molti oggetti quotidiani. Ma esiste il rovescio della medaglia di questo progresso. Negli ultimi cinquanta anni, l’uomo ha immesso nell’ambiente circa 80 mila nuove sostanze chimiche, con una produzione che oggi si aggira sui 400 milioni di tonnellate l’anno.

 Sotto accusa per i loro effetti tossici ci sono sostanze con le quali veniamo in contatto quotidianamente: i ritardanti di fiamma brominati, usati per evitare o ritardare l'estendersi di fiamme in caso di incendio, sono comunemente utilizzati in molti settori industriali tra cui quello tessile, elettronico e per la produzione degli imballaggi di plastica. Alcuni, ma non tutti, sono stati recentemente banditi dall’Unione Europea. Gli ftalati, banditi da alcuni giocattoli per bambini ma ancora ampiamente in uso; i Perfluorinati, ampiamente utilizzati in contenitori per pizza, abiti, tappeti ed anche pentole; PCBs, banditi in Europa nel 1970; i pesticidi organo-clorurati, molti dei quali banditi in Europa più di 20 anni fa come, ad esempio, il DDT. Molte di queste sostanze sono pericolose o non si conoscono a sufficienza i loro effetti sulla salute. “Gli esseri umani e gli ecosistemi - in particolare specie al vertice della catena alimentare come balene, orsi polari, foche e falchi - sono contaminati da un gran  numero di sostanze chimiche presenti in prodotti di uso comune come bottiglie di plastica, contenitori alimentari, componenti di computer. Mettere al bando le sostanze dannose e sostituirle con altre meno pericolose si può: e intanto è bene essere informati e adottare degli accorgimenti per proteggersi il più possibile” ha dichiarato Fulco Pratesi, Presidente del WWF Italia.

Le leggi in vigore non sono abbastanza efficaci per proteggere gli esseri umani e le specie viventi. Per questo il WWF vuole sensibilizzare i cittadini dai pericoli che derivano dalla chimica “sconosciuta”, spingerli a pretendere una maggiore informazione sui pericoli per la salute e per l’ambiente e chiedere che i governi adottino politiche che riducano questa sovraesposizione chimica. Sul sito del WWF ad esempio (www.wwf.it/svelenati) è possibile seguire una guida concreta per ridurre la nostra esposizione quotidiana alle sostanze chimiche dannose, con consigli e indicazioni sulla nostra dieta, sui prodotti che utilizziamo per la pulizia e per la casa.

“Il nostro appello al Parlamento Europeo e ai Ministri – ha dichiarato Mariagrazia Midulla, Responsabile Campagne Internazionali WWF - è che venga adottata e consolidata la  normativa ancora in discussione nota come REACH (Registrazione, Valutazione e Autorizzazione delle Sostanze chimiche), una piccola rivoluzione che imporrebbe finalmente ai produttori e agli importatori di diffondere informazioni certe sulle migliaia di sostanze chimiche che circolano ogni anno in Europa. In particolare  il WWF chiede di bandire definitivamente gli agenti chimici persistenti e bioaccumulabili, o quelli che sono in grado di interferire con il sistema endocrino (chiamati appunto interferenti endocrini), sostituibili con sostanze alternative più sicure”.

  

DETOX: L’Operatività a Caserta

 Il progetto ha suscitato l’interesse  di enti pubblici e di organi preposti alla tutela della salute . Hanno infatti concesso il loro patrocinio l’Amministrazione Provinciale di Caserta , il Comune di Caserta e quello di San Nicola la Strada, il Provveditorato agli Studi di Caserta , l’Ente Parco Regionale del Matese  , l’ ASL CE 1 ( siamo in attesa di un riscontro dell’ASL  CE 2 ). Ha aderito all’iniziativa anche la Lega Italiana per la Lotta ai Tumori di Caserta , con la quale si stabiliranno percorsi comuni di informazione ai cittadini .  

Intanto il Gruppo Attivo della Sezione di Caserta “ Panda con Noi “ , coordinato dal dr. Angiolino Ferraro e dal Dr. Renato Perillo, ha organizzato e gestito un apposito corso di formazione per gli attivisti , durante il quale si sono approfondite le problematiche legate all’uso della chimica nella vita quotidiana. I volontari del WWF Caserta sono ora pronti per affrontare la parte più importante e impegnativa della Campagna, ovvero la sensibilizzazione dei cittadini  ad iniziare dagli alunni delle Scuole di ogni ordine e grado che richiederanno il ns. intervento.

INFO POINT DETOX a Caserta

sarà possibile ricevere materiale informativo e firmare la petizione per il REACH:

  • giorno 13 pv in via Mazzini – Largo San Sebastiano ore 10-13 e 16-19.30,
  • nei giorni 8, 10, 12 pv ore 9.00-13.00,
  • nei gg. 9 e 11 pv ore 16.00 – 20.00 presso la sezione WWF Caserta in via Turati,20.

 Il progetto DETOX vuole dimostrare che SVELENARSI è possibile.-

I referenti che hanno già aderito alla campagna  DETOX per le scuole della provincia di Caserta:

  1. ins. Oriana Feola – Ist. Omnicomprensivo “Ettore Fieramosca” – Capua
  2. prof.ssa Angela Formichella – IPSAR- Teano
  3. prof. Giampiero Lisi – ISIS  “Manzoni” – Caserta
  4. prof.ssa Milena Biondo – ISA – San Leucio - Caserta
  5. prof.ssa Giovanna Ferrante – Resp. Comunicazione WWF con il Provveditore agli Studi di Caserta
  6. prof. Guido Guerriero -  Ist.Mattei – Caserta
  7. prof.ssa Lina Sorrentino – ISA Cascano – succ. Marcianise -

 Referenti DETOX-Panda con Noi: sig.na Francesca Aiese, sig.na Sara Battista,

avv. Cornelia Esposito, dott. Angelo Ferraro, sig.ra Teresa Leggiero, dott. Renato Perillo, dott.ssa Annalisa Renga, sig.Vincenzo Scotellaro.-

 
004dicembre
COMUNICATO STAMPA - 4 DICEMBRE 2004
 

Il WWF- Sezione di Caserta e l'OASI WWF del Bosco di S.Silvestrro esprimono la propria soddisfazione per il provvedimento contro l'attività estrattiva messo in atto dalla Magistratura con il supporto della Guardia di Finanza.

Nel ricordare che sin dal 1984, vale a dire a meno di un anno dalla nascita della Sezione a Caserta si è costantemente battuto per bloccare lo scempio e la distruzione delle nostre colline, preannuncia l'invio a tutti gli Organi d'Informazione di un dossier sulle cave contenente anche materiale audiovisivo.

Nel frattempo ha provveduto ad inviare al WWF-Italia tutto il materiale utile per costituirsi Parte Civile.